lunedì 10 febbraio 2014

Ponza,l'isola dell'oblio

"E canta soave,e tutto il paese la sente
O e' donna,o e' Dea.Su chiamiamola"
Cosi disse e i suoi compagni chiamarono
Subito lei usci',e apri' le porte splendenti
e li invito' e tutti entarono.
Omero-Odissea

Omero la chiamo' Eea

Virgilio e Strabone la denominarono Circide,la terra della maga Circe
Giovanni Boccaccio,racconta di Ponza,nella sua"Geanologia degli Dei"chiamandola Monteblivione,luogo dell'oblio.
Le grotte di Pilato,note anche come <murenario>
La bellissima cala.."Lucia Rosa"
Hotel Santa Domitilla

L'amico Oreste e la dolcissima Valentina,capaci di incantare i novelli Ulisse
Mangiare con gli occhi,la tavola e' un tripudio di  colori, sapori e profumi  mediterranei
Location superba,godere di un  un tramonto con tutti i sensi coinvolti
Un tramonto che fa dimenticare tutto,felicemente persi nell'oblio.

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