lunedì 17 febbraio 2014

Carnevale a Venezia

“Qui la moglie e là il marito
Ognuno va dove gli par
Ognun corre a qualche invito,
chi a giocar chi a ballar”.
Carlo Goldoni

A Venezia il Carnevale è una delle feste tradizionali più belle.Era celebre e rinomato in tutta Europa già  nel Settecento. Un periodo di feste e sfrenatezze che offriva liberta' di movimento,di cui hanno goduto per secoli amanti e ladri.
Un tempo il Carnevale consentiva ai Veneziani di lasciar da parte le occupazioni per dedicarsi totalmente ai divertimenti, si costruivano palchi nei campi principali, lungo la Riva degli Schiavoni, in Piazzetta e in Piazza San Marco
Durante tutte le manifestazioni più importanti, come banchetti ufficiali o feste straordinarie della Repubblica Serenissima, era consentito l’uso di "tabarro e bauta".La maschera aveva quindi molti usi: veniva utilizzata, ad esempio, per "proteggere" giocatori d’azzardo oppure era utilizzata dai nobiluomini barnaboti per chiedere l’elemosina agli angoli delle strade.
Venezia divenne capitale Europea del piacere e del gioco,per qualche giorno,ogni anno viveva di balli e feste,tutti in maschera,a godersi quel momento di oblio .


I dolci di carnevale a Venezia sono tre: i galani, le castagnole e le frittelle.
I dolci di carnevale si mangiano a Venezia solo in un limitato periodo di tempo e forse per questo il loro sapore è caratteristico e tanto atteso.

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